Il goulash è una ricetta che ho imparato a fare una quindicina di anni fa, di ritorno da una mini vacanza a Vienna. Ne avevo mangiato uno così buono in una Stube viennese, che avevo chiesto la ricetta al cuoco per rifarla giunta a casa.
Che bella Vienna a febbraio.
Quanti ricordi si affollano: potrei parlarne per ore, ma in questo post non si può, perché partecipo a un contest di cucina di Squisito e devo lasciar spazio anche alla ricetta 🙂
http://squisitocooking.blogspot.it/2013/02/il-mio-nuovo-contest-viaggio-nel.html
Visto che il freddo non ci abbandona, vi propongo una ricetta che scalda pancia e cuore. Come scaldò me, errabonda per la romantica Vienna, con il gelo e il vento, un po’ di pioggia e un po’ di neve, un po’ di sole e di luce.
Il goulash fu il premio dopo una mattinata trascorsa alla Hundertwasserhaus, persa tra colori e forme bizzarre, una delle esperienze più divertenti della mia vita.
Se vi capita, fatevi un giro e ammirate le opere di questo visionario, che si autodefiniva “il medico dell’architettura”.
Ecco, se avete freddo, avete tempo e una bella domenica da trascorrere in casa davanti alla stufa o al caminetto in compagnia di un buon libro, regalatevi un goulash e godetevi il vostro meritato tempo libero. Parlo di un buon libro, ma va bene anche un bel film, di quelli lunghi, che si adattino alla lenta cottura del vostro piatto. 😀
GOULASH VIENNESE RIVISITATO
Ingredienti:
polpa di vitello( spalla, cappello del prete eccecc) 500 gr.
2 grosse cipolle dorate o bianche
1-2 carote
1 spicchio di aglio
paprika 30-50 gr( dipende da vostri gusti)
cumino, un pizzico
sale e pepe
brodo vegetale q.b
1 bicchiere di birra ( io uso quella che ci berrò in abbinamento, in questo caso è toccato alla Triple XXX del birrificio Croce di Malto)
2 peperoni verdi
un pomodoro maturo ( o della polpa di pomodoro se non ne avete)
olio q.b
pancetta a cubetti: un pugnetto( in Austria mi dissero: strutto” Schweineschmalz”, ma anche con la pancetta viene bene)
patate: 4 o 5 medie
mezza foglia di alloro
una bacca di ginepro
Preparazione:
Tagliare grossolanamente le cipolle e metterle in una bella pentola capace, con il fondo spesso, a appassire con olio, pancetta e lo spicchio di aglio. Aggiunge la mezza foglia di alloro, la carota a pezzetti, il cumino e la carne di vitello a cubetti precedentemente ammollata nel bicchiere di birra con il ginepro schiacciato( per un paio di ore).
Rosolate bene, sfumate ancora con un po’ di birra e infine con un bel mestolo di brodo. Poi coprite e lasciate cuocere, aggiungendo altro brodo di tanto in tanto. Dopo mezz’ora aggiungere la paprika, il pomodoro tritato fine e continuare la cottura per un’oretta. Aggiungere infine i peperoni a pezzi, regolare di sale e pepe e portare a cottura per almeno altri 45 minuti( ma dipende dalla carne, magari necessita anche un’ulteriore ora e mezza).
Per le patate ci sono due modi di servirle: si tagliano a cubetti e si mettono direttamente nel goulash durante l’ultima ora di cottura o si fanno bollire( vanno bene anche al vapore) e si servono a parte.
Io faccio un goulash un po’ brodoso e servo le patate a parte.
Una pietanza ghiotta e golosa, adatta al tempo piovoso di questo marzo pazzerello. 😀
Buon appetito!
Ricetta inserita…grazie per la partecipazione!
Hai tempo fino alla fine di aprile per sbizzarrire la tua fantasia in cucina inserendo una nuova ricetta…un nuovo viaggio nel gusto!
ti aspetto nuovamente….se ti va!
Ti auguro una serena Pasqua!
Grazie!
Un abbraccio
grazie a te, auguri!!! 🙂