Ebbene sì, non partecipo  quasi mai, ma ho lì una ricettina che cade a fagiolo!!!

Il contest è organizzato da SQUISITO, vi lascio il link perchè possiate partecipare anche voi, in palio c’è un viaggio a Budapest. 😀

http://squisitocooking.blogspot.it/2013/02/il-mio-nuovo-contest-viaggio-nel.html

 

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limoni “veraci”

TORTA “TORNA A SURRIENTO”

 

Ogni volta che torno dalla costiera amalfitana, porto con me i prodotti tipici del luogo e da Sorrento cosa potevo portare, se non i limoni?

La costiera è un luogo magico, che mi ha spinta a tornare più volte, per rivivere quell’atmosfera che non esiste in altra parte del mondo. La vita scorre piano, i problemi svaniscono con i colori del sole al tramonto, i sorrisi della gente e la loro disponibilità rendono le giornate pigramente molli e rilassate. Amalfi, Positano, Sorrento, Napoli, Ischia, Capri, Maiori e Minori, Gragnano, Pompei, Furore, per citarne alcuni: il paradiso in terra.

Le scorpacciate di pizza, casatielli, panuozzi, cuopp ‘e mare e cuopp ‘è terra, pasta e pesce cucinati in ogni modo, babà, graffe, vini superbi e di carattere  rimangono un ricordo indelebile che ancora oggi, dopo anni, condiziona il mio modo di cucinare. Le cime di rapa sono sempre un richiamo irresistibile, i paccheri di Gragnano immancabili, i peperoncini a grappoli essiccati con cura e sempre presenti tra le spezie della mia cucina, il limoncello freddo in frigorifero. C’è molto Sud nella mia cucina.

 

Appena rientrata, un anno fa, mi sono inventata questa torta che parla del sole, dei colori e dei sapori che, una volta provati, non ti scordi più. Ho pensato di ricreare una torta che fosse leggera e avesse per protagonisti i limoni e il limoncello, che adoro e che faccio in casa, grazie a una ricetta di una simpatica nonnina.

I limoni eran stati raccolti nell’orto di un simpatico vecchietto di Meta di Sorrento, messi in vendita nel suo fornitissimo, quanto scarno, negozio sulla strada che mi portava al mio bed and breakfast  al villaggio dei pescatori.

Una volta rientrata, dopo aver preparato litri di limoncello, perché la mia scorta stava finendo, e aver utilizzato la polpa dei limoni per fare una profumatissima marmellata(con proporzione 500 gr. di zucchero, 1kg di polpa e un po’ di addensante per marmellate di agrumi) mi sono inventata questa torta, spazzolata dai commensali nel giro di una serata.

 

IMPASTO:

3 uova intere

il peso di tre uova di : zucchero, farina, burro

un bicchiere scarso di latte( dipende dall’impasto che deve essere fluido e non grumoso)

un piccolo vasetto di marmellata di sorrento(corrispondente a 4-5 cucchiai di marmellata di limoni se la comprate già fatta)

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torta “torna a Surriento”

la scorza di due limoni

una busta di vanillina

una busta di lievito per dolci

un pizzico di sale

 

Sbattere le uova con lo sbattitore e incorporare lentamente lo zucchero e il burro fuso. Aggiungere la vanillina,il lievito, la scorza di limone e la farina setacciata. Aggiungere il latte a temperatura ambiente, la marmellata di limone, il pizzico di sale.

Prendere uno stampo di silicone, bagnarlo, versarci il composto e cuocere a 180 gradi per 25 minuti( o finchè è cotta, dipende dal vostro forno, io lo uso statico all’inzio e ventilato gli ultimi 10 minuti)

 

Sfornare la torta.

 

COPERTURA:

4 limoni

uno shottino di limoncello

3 rossi d’uovo

4-5 cucchiai di zucchero(assaggiate se è troppo aspra, con i limoni del supermercato può succedere)

1 cucchiaio di maizena

 

Sbattere i rossi d’uovo con lo zucchero e la maizena e aggiungere a filo il succo di limone e il limoncello, cuocere a bagno maria fino a che si addensa.

 

PRESENTAZIONE

Ricoprire la torta con la crema preparata e guarnire con una fetta di limone pelata al vivo. Lasciar riposare un paio d’ore e servire con un bel bicchierino di limoncello.